IVA a rischio se il contratto di appalto non è genuino
La Corte di Cassazione si è espressa in modo non univoco sulle conseguenze per la detrazione IVA
Negli ultimi anni è cresciuto il ricorso delle imprese a processi di esternalizzazione (outsourcing) che comportano l’affidamento a soggetti esterni di fasi del ciclo produttivo.
A questo fine, uno degli strumenti più utilizzati è costituito dal contratto di appalto la cui liceità, sotto il profilo lavoristico, può essere oggetto di contestazione, soprattutto per gli appalti eseguiti nell’azienda dell’appaltante che non richiedono un rilevante impiego di beni strumentali. Qualora sia accertata la presenza di un appalto non “genuino”, non sembrano certe le relative conseguenze dalle quali dipende, fra l’altro, la sorte del diritto alla detrazione dell’IVA assolta dall’appaltante sull’operazione.
Si ricorda che, attraverso il contratto di appalto, ...
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