Ottemperanza inammissibile se rivolta all’ente non partecipe nei gradi pregressi
Resta ferma la possibilità per il contribuente di agire nei confronti del concessionario o dell’Agenzia delle Entrate
La Suprema Corte ha emesso un interessante responso (Cass. n. 11519/2018) in tema di legittimato passivo nel giudizio di ottemperanza, sancendo sostanzialmente che quest’ultimo non può essere esperito contro l’ente non convenuto nel propedeutico giudizio.
Questi i fatti di causa.
Il contribuente adiva la competente commissione tributaria per ottenere l’ottemperanza alla (evidentemente: favorevole) sentenza emessa, dal medesimo collegio, nei confronti dell’agente della riscossione, il quale non si era costituito in giudizio, né aveva chiamato in causa l’ufficio impositore. Nel giudizio di ottemperanza si costituiva l’Agenzia delle Entrate eccependo la propria estraneità nel descritto processo in quanto non era stata parte del giudizio che si era concluso con
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41