Servizi di formazione gratuiti fuori campo IVA
Secondo l’Agenzia delle Entrate determinante la presenza di un rapporto obbligatorio a prestazioni corrispettive
Non costituiscono operazioni rilevanti ai fini dell’IVA le prestazioni di formazione professionale che un soggetto passivo eroga gratuitamente ai discenti rispetto alle quali riceve somme da parte di un ente pubblico.
In mancanza di un corrispettivo, il rapporto che si configura tra il soggetto che eroga le prestazioni formative e i beneficiari delle medesime non ha natura sinallagmatica e per questo motivo non integra il presupposto oggettivo dell’IVA.
Si rammenta, infatti, che le prestazioni rese gratuitamente per finalità proprie dell’impresa non costituiscono operazioni rilevanti agli effetti dell’IVA, a norma dell’art. 3 comma 3 del DPR 633/72.
La fattispecie è stata affrontata dall’Agenzia delle Entrate, nella risposta a interpello n. 237 di ieri, ...
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