L’ampliamento dell’edilizia libera non modifica la detraibilità degli interventi
Il miglioramento dei servizi igienici, pur non necessitando di alcuna comunicazione urbanistica, è un intervento di manutenzione straordinaria
La risposta n. 287 dell’Agenzia delle Entrate di ieri effettua un interessante approfondimento sulla separazione, ai fini dell’ottenimento della detrazione per le spese di ristrutturazione, tra la tipologia di intervento effettuato (nella fattispecie ristrutturazione ordinaria piuttosto che straordinaria) e obblighi di comunicazione o autorizzazione dell’intervento stesso dal punto di vista urbanistico.
Occorre innanzitutto premettere che l’art. 16-bis del TUIR, in tema di detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, gradua la possibilità di fruire dell’agevolazione in base al tipo di intervento posto in essere. Infatti, nel caso di spese sostenute sulle singole unità immobiliari residenziali, indipendentemente dalla categoria catastale, ...
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