Cassazione divisa sul cumulo tra pensione e redditi da lavoro dei giornalisti
Interpretazioni contrastanti circa la prevalenza o meno della disciplina dell’INPGI, meno favorevole rispetto a quella dell’INPS
Serpeggia ormai da qualche anno all’interno della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione un contrasto su un tema di rilievo: quale sia la disciplina di legge applicabile al cumulo tra pensioni di anzianità e redditi da lavoro autonomo o subordinato applicabile ai giornalisti assicurati presso l’INPGI.
Si tratta di un tema molto rilevante per la categoria direttamente interessata, per l’equilibrio finanziario di questo ente previdenziale privato e anche per le implicazioni di carattere più generale delle diverse interpretazioni.
L’origine della discussione è questa: l’art. 15 del Regolamento dell’INPGI prevede che le pensioni di anzianità dei giornalisti siano cumulabili con i redditi da lavoro dipendente e autonomo solo fino al limite massimo di 20.000 euro,
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