Imponibili IVA i servizi di gestione di distributori automatici di contante
Non si applica il regime di esenzione se l’operazione non comporta il trasferimento di fondi
Le prestazioni di servizi consistenti nella gestione dei distributori automatici per il prelievo di denaro, rese da una società nei confronti di una banca, non possono qualificarsi come “operazioni relative ai pagamenti” se non comportano il trasferimento di fondi o non svolgono le funzioni specifiche ed essenziali di un trasferimento di tal genere. Di conseguenza, esse non rientrano nell’ambito applicativo del regime di esenzione IVA ai sensi dell’art. 135 lett. d) della direttiva 2006/112/CE.
È questa la conclusione cui è giunta la Corte di Giustizia Ue nella sentenza di ieri relativa alla causa C-42/18 (Cardpoint), richiamando principi già espressi in precedenti pronunce.
L’art. 135 lett. d) della direttiva, recepito nell’ordinamento nazionale all’art. ...
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