Bonus pari al 30% delle commissioni per i pagamenti elettronici da privati
Il credito d’imposta spetta a imprese e professionisti con ricavi/compensi inferiori a 400.000 euro nell’anno precedente
L’art. 22 del DL 124/2019 introduce un credito d’imposta per imprese e professionisti sulle commissioni addebitate per i pagamenti elettronici effettuati da privati. Tale disposizione, come evidenziato nella Relazione illustrativa, è volta ad incentivare l’utilizzo dei pagamenti con carte di credito, di debito o prepagate nelle operazioni verso i consumatori finali.
Il credito d’imposta è riconosciuto ad esercenti attività d’impresa, arti e professioni, soltanto però a condizione che nell’anno d’imposta precedente abbiano avuto ricavi e compensi di ammontare non superiore a 400.000 euro.
Quanto alla misura dell’agevolazione, il credito d’imposta spetta in misura pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante
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