Finanziamenti esenti IVA per i soli interessi
La Cassazione stabilisce l’applicazione del registro in misura fissa
Con la sentenza n. 29383 depositata il 13 novembre 2019, la Corte di Cassazione ha confermato il proprio precedente orientamento (cfr. Cass. 27 novembre 2015 n. 24268), relativamente all’applicazione del principio di alternatività tra imposta di registro e IVA ex art. 40 del DPR 131/86 in caso di prestazioni di servizi “soggette all’imposta sul valore aggiunto”, ancorché esenti.
La vicenda riguarda una società nei cui confronti veniva contestata la debenza dell’imposta di registro proporzionale nell’ipotesi di un finanziamento soci fruttifero approvato mediante delibere assembleari.
La posizione degli Uffici era stata confermata da parte dei giudici di primo e secondo grado, sostenendo che il finanziamento dovesse scontare l’imposta di registro proporzionale ...
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