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FISCO

Conti deposito della banca italiana a clienti tedeschi con bollo del 2 per mille

L’imposta è dovuta in relazione alle comunicazioni periodiche inviate alla clientela

/ Anita MAURO

Martedì, 26 novembre 2019

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La banca italiana che offre alla clientela tedesca, mediante una piattaforma informatica gestita da una società terza, conti deposito, in quanto soggetto “gestore” del rapporto di conto deposito, è tenuta a inviare le comunicazioni periodiche alla clientela, sulle quali è dovuta l’imposta di bollo del 2 per mille di cui all’art. 13 comma 2-ter della Tariffa, parte I, allegata al DPR 642/72.
Lo precisa l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 496, depositata ieri.

Il caso esaminato nella risposta fa riferimento a una banca italiana, regolarmente autorizzata a svolgere attività bancaria e finanziaria nell’Unione europea, che ha esteso la propria offerta di conti deposito in Germania, ove è autorizzata a operare in regime di libera prestazione di

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