Individuati settori e professioni con rilevante disparità uomo-donna
I dati ministeriali per il 2020 rilevano ai fini delle assunzioni agevolate di donne prive di impiego
Con il DM 25 novembre 2019 n. 371, i Ministeri del Lavoro e dell’Economia hanno reso noto, con riferimento all’anno 2020, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità occupazionale uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna.
Va detto che l’individuazione di tali settori rileva sia ai fini della definizione di lavoratore svantaggiato ai sensi del Regolamento Ue n. 651/2014, sia ai fini della concessione, nel prossimo anno, dello sgravio contributivo ex art. 4 comma 11 della L. 92/2012.
I dati occupazionali in questione, si precisa nel decreto interministeriale, sono stati ricavati sulla base delle elaborazioni effettuate dall’ISTAT, in relazione alla media annua del 2018, e sono disponibili in apposite tabelle allegate al decreto
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