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FISCO

L’autotutela parziale non rimette in termini per definire le sanzioni

La definizione soddisfa esigenze deflattive del contenzioso con riferimento alle sanzioni

/ Antonino RUSSO

Sabato, 25 gennaio 2020

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All’inoppugnabilità dei provvedimenti emessi in sede di autotutela consegue l’inammissibilità della richiesta di definizione agevolata delle sanzioni.
Questa è la conclusione formulata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 33524/2019.

In ordine ai fatti sottostanti, in sentenza si è spiegato che l’interessato ufficio dell’Agenzia delle Entrate, successivamente a inoltro di questionario, emetteva due avvisi di accertamento di tipo sintetico, su due differenti anni di imposta, determinando le maggiori imposte dovute e irrogando le relative sanzioni. Tali atti impositivi divenivano definitivi per mancata impugnazione ed eguale sorte si concretizzava in capo alle cartelle poi notificate in relazione alle iscrizioni a ruolo intervenute.

Successivamente, spirati i termini ...

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