Insussistente la cessione di un ramo d’azienda non preesistente
I dipendenti trasferiti possono essere interessati ad accertare la vera natura dell’operazione per ottenere il reintegro in capo al cedente
Ancorché meno frequenti, non mancano nella prassi i casi in cui le parti, anziché simulare la cessione di un complesso aziendale sotto forma di una serie di atti di cessione separati (c.d. “cessione frazionata”), optano per la veste dell’atto di trasferimento di azienda in relazione a pluralità di beni e rapporti obbligatori che, in realtà, non presentano caratteristiche idonee a qualificarli quali complessi aziendali.
Una simile scelta è in linea generale riconducibile al perseguimento della possibilità di attuare il trasferimento in capo al cessionario di posizioni contrattuali stipulate dal cedente o licenze commerciali e autorizzazioni amministrative che, al di fuori di un contesto traslativo di azienda, potrebbero non essere trasmissibili, o comunque richiederebbero il ...