ACCEDI
Venerdì, 27 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Non imponibile IVA l’attività di «security» nei porti

/ Emanuele GRECO

Mercoledì, 3 giugno 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Rientra tra le prestazioni di servizi non imponibili ai fini IVA l’attività di “port security”, in quanto attività obbligatoria diretta a garantire il corretto e sicuro funzionamento degli impianti portuali.
Alla fattispecie si applica l’art. 9 comma 1 n. 6 del DPR 633/72 che qualifica come non imponibili i servizi prestati nei porti, nonché l’art. 3 comma 13 del DL 90/90, il quale ulteriormente specifica che, tra gli altri, vi rientrano i servizi riflettenti direttamente il funzionamento e la manutenzione degli impianti.
Tali principi sono stati affermati dalla C.T. Reg. Friuli Venezia Giulia, con sentenza n. 229 del 20 dicembre 2019.

Il caso di specie, esaminato dai giudici, aveva ad oggetto prestazioni di servizi di vigilanza all’interno del Porto

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU