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IMPRESA

Reato 231 sulla sicurezza cibernetica solo se sono coinvolti servizi essenziali dello Stato

L’attività fornita dalla società alle P.A. deve essere «attinente» a una rete informatica da cui dipende l’esercizio di una funzione essenziale

/ Salvatore RAIA

Martedì, 2 giugno 2020

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L’art. 24-bis del DLgs. 231/2001, “Delitti informatici e trattamento illecito di dati”, è stato modificato dal DL 105 del 21 settembre 2019 (il c.d. decreto “cyber security”, come modificato dal DL 162/2019). È stato, infatti, innovato il comma 3 all’art. 24-bis citato, che ha introdotto la fattispecie dei delitti relativi alla “cyber security”. In dettaglio, in relazione alla commissione dei delitti di cui agli artt. 491-bis e 640-quinquies c.p., salvo quanto previsto dall’art. 24 per i casi di frode informatica in danno dello Stato o di altro ente pubblico e dei delitti di cui all’art. 1, comma 11 del DL 105/2019, si applica all’ente la sanzione pecuniaria sino a quattrocento quote”.

Pertanto l’applicazione della ...

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