Identificazione a distanza del cliente con presupposti documentali e informatici
Un nuovo studio del Notariato si ispira alla Guida all’identità digitale emanata dal GAFI
È una ricognizione sull’identificazione del cliente fisicamente assente e sugli strumenti idonei quella contenuta nello studio n. 2-2020/B diffuso ieri dal Consiglio nazionale del Notariato. L’emergenza epidemiologica e le misure restrittive, infatti, hanno reso più complesso lo svolgimento delle attività dei professionisti e dei loro clienti, creando difficoltà operative nell’espletare gli obblighi antiriciclaggio di adeguata verifica della clientela, specie in relazione all’identificazione dei soggetti interessati e alla raccolta di dati e informazioni.
Lo studio del Notariato è espressamente ispirato dalla Guida all’identità digitale del GAFI a marzo, in piena emergenza sanitaria, allo scopo di fornire criteri per l’uso in sicurezza e nel rispetto della ...
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