Alimenti e bevande somministrati dalle ASD extra attività sportiva non agevolati
Possono rientrare nel regime ex L. 398/91 i proventi delle attività commerciali strutturalmente funzionali all’attività sportiva dilettantistica
Con la risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-04376 del 28 luglio scorso in Commissione Finanze alla Camera è stato chiarito che qualora le somministrazioni di alimenti e bevande siano effettuate da parte di associazioni sportive dilettantistiche durante eventi socio-culturali, feste popolari, sagre, ecc., e quindi al di fuori del contesto della tipica attività sportiva dilettantistica, i relativi proventi non possono godere del trattamento fiscale agevolato di cui alla L. 398/91.
>Ciò in quanto tali attività non sono direttamente connesse agli scopi istituzionali dell’ente sportivo, non costituendo quel naturale completamento dei particolari scopi che caratterizzano il sodalizio sportivo dilettantistico, per i quali lo stesso ha ottenuto il riconoscimento da parte del
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