Risarcimento per mancata vendita delle azioni senza pex
Per l’Agenzia delle Entrate, infatti, non si tratta di una somma qualificabile come plusvalenza su partecipazioni, ma di una sopravvenienza attiva
Con la risposta n. 254, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate interviene sul trattamento fiscale delle somme ricevute da una società di capitali a titolo di risarcimento in relazione alla perdita derivante dalla mancata vendita di un pacchetto azionario a un’altra società.
In particolare, le azioni sono poi state vendute dalla società a un’altra controparte a un prezzo inferiore e, dopo una fase contenziosa, è stato stipulato un accordo di transazione con il mancato acquirente che prevede la corresponsione di una somma a saldo e stralcio di ogni e qualunque pretesa e credito vantati nei suoi confronti.
Ci si interroga, quindi, se il provento realizzato possa applicare il regime fiscale previsto per le plusvalenze patrimoniali di cui all’art. 86 del TUIR e, ricorrendone ...
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