Le prenotazioni del bonus investimenti pubblicitari presentate dal 1° al 31 marzo restano valide
Sono state pubblicate sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria alcune FAQ sul credito d’imposta per investimenti pubblicitari 2020 previsto dall’art. 98 del DL 18/2020 convertito e dall’art. 186 del DL n. 34/2020 convertito, che ribadiscono in sostanza i precedenti chiarimenti forniti (si veda “Bonus pubblicità 2020, comunicazione per l’accesso dal 1° al 30 settembre” del 29 agosto 2020).
Si evidenzia che le variazioni introdotte per l’anno 2020 riguardano:
- la base di calcolo del credito d’imposta, che non si identifica più con il valore incrementale dell’investimento pubblicitario programmato nel 2020 rispetto a quello effettuato nel 2019, bensì si identifica più semplicemente con il valore dell’intero investimento pubblicitario programmato ed effettuato nel 2020;
- la percentuale dell’investimento, riconoscibile come credito d’imposta, che è stabilita nella misura unica del 50%.
Il credito di imposta è riconosciuto soltanto per gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali (e, solo per l’anno 2020, anche sulle emittenti televisive e radiofoniche nazionali, analogiche o digitali, purché non partecipate dallo Stato), iscritte al ROC, e sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o in formato digitale, registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati del Direttore responsabile.
La “comunicazione per l’accesso” potrà essere presentata telematicamente dal 1° al 30 settembre 2020. Le prenotazioni presentate dal 1° al 31 marzo restano valide e su di esse il calcolo per la determinazione del credito di imposta richiesto sarà automaticamente effettuato sulla base delle nuove disposizioni normative.
Si precisa che per l’anno 2020 la dichiarazione sostitutiva deve essere inviata dal 1° al 31 gennaio 2021.
Anche per l’anno 2020 il credito di imposta per gli investimenti pubblicitari è soggetto al limite degli aiuti “de minimis”.
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