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IL CASO DEL GIORNO

Conferimenti iniziali rischiosi per il socio

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 18 novembre 2020

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Recentemente, la Cassazione, nella sentenza n. 1185/2020, ha stabilito che, nel caso di mora del socio nell’esecuzione dei versamenti dovuti alla società a titolo di conferimento per il debito da sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale deliberato dall’assemblea nel corso della vita della società, il socio non può essere escluso dalla società, essendo egli titolare della partecipazione sociale sin dalla costituzione della società; pertanto, ferma la permanenza del socio in società per la quota già posseduta, l’assemblea deve deliberare la riduzione del capitale sociale solo per la misura corrispondente al debito di sottoscrizione derivante dall’aumento non onorato, fatto salvo solo il caso in cui lo statuto preveda l’indivisibilità della quota.

Si ...

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