Analitico induttivo all’immobiliare di gestione che affitta ad un canone incongruo
Una volta contestata l’antieconomicità spetta al contribuente l’onere di dimostrarne la liceità fiscale
L’Amministrazione finanziaria può contestare ricavi in nero (sotto forma di maggiori canoni di locazione) alla società immobiliare se all’interno di uno stesso stabile un appartamento di analoghe caratteristiche strutturali e addirittura di metratura inferiore è affittato a un canone sensibilmente maggiore. Legittimo presumere in questo caso quanto meno l’antieconomicità dell’operazione.
È quanto affermato dalla Cassazione che, con l’ordinanza n. 26636 dpositata ieri, 24 novembre 2020, ha respinto il ricorso di una società.
Con l’avviso di accertamento impugnato l’Agenzia delle Entrate contestava ad una società di gestione immobiliare ricavi non contabilizzati relativi al canone di locazione di un’unità immobiliare che per l’ufficio erano ...
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