Per la somministrazione di lavoro basta la prova delle ragioni giustificatrici
Tale tipologia contrattuale ha una struttura e una finalità differente rispetto al contratto a termine
Non si può valutare la legittimità della somministrazione di lavoro, utilizzando le regole previste in materia di lavoro a termine. Quindi, l’enunciazione delle ragioni poste a fondamento della somministrazione di lavoro non deve rispondere a un livello di dettaglio richiesto per il contratto a termine, pur non potendosi risolvere in una affermazione tautologica che non consente alcuna verifica se non a posteriori, mediante l’indicazione di circostanze ulteriori, non immediatamente percepibili dal lavoratore.
La mera astratta legittimità della causale indicata nel contratto di somministrazione di lavoro non è sufficiente, pur essendo necessaria a “fotografare” la reale ed effettiva situazione che ha portato all’utilizzazione del lavoratore somministrato, per evitare ...