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Domenica, 8 giugno 2025

LAVORO & PREVIDENZA

Inquadramento INAIL da verificare ai fini dell’autoliquidazione

Il DLgs. 38/2000 collega l’inquadramento INAIL a quello INPS senza possibilità di deroghe, salvo per i datori che non hanno posizione INPS

/ Fabrizio VAZIO

Lunedì, 14 dicembre 2020

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Come ogni anno, le settimane che conducono all’autoliquidazione INAIL vedono le aziende e i professionisti impegnati nelle verifiche sui dati comunicati dall’Istituto.
Anche con riferimento all’anno 2021, la disponibilità delle basi di calcolo e l’invio del modello 20 SM costituiscono appuntamenti importanti, al fine di consentire ai datori di lavoro di controllare l’esattezza di quanto l’Istituto ha comunicato in vista dell’annuale versamento del premio assicurativo.

Con riferimento ai controlli da effettuare, non sfugge la necessità, in primis, di verificare l’esattezza dell’inquadramento gestionale in essere. Tale esigenza deriva dal dettato del DLgs. 38/2000, che collega l’inquadramento INAIL a quello INPS senza possibilità di deroghe,

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