Soci con armi spuntate contro la nomina del direttore principale
La Cassazione esclude la legittimazione dei soci di minoranza a impugnare la delibera del CdA
I soci non sono legittimati a impugnare la delibera con la quale il CdA provvede alla nomina di un “direttore principale”.
Ad affermarlo è la Cassazione, nella sentenza n. 28359/2020.
Nel caso in questione, in particolare, il CdA di una spa conferiva a un soggetto così qualificato (“direttore principale”) talune facoltà in tema di gestione dei rapporti con il personale, senza la possibilità di effettuare licenziamenti, autorizzare acquisti sopra i 25.000 euro e di richiedere concessioni o ampliamenti di linee di credito.
Due soci di minoranza della spa agivano in giudizio per ottenere l’annullamento di tale delibera perché attraverso essa si reputavano limitati i poteri del CdA e, soprattutto, del relativo Presidente, che per previsione statutaria doveva essere di ...
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