ACCEDI
Sabato, 7 settembre 2024 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Nuovo credito di imposta per incentivare i PIR alternativi

Sul tema, l’Agenzia delle Entrate ha posto in consultazione fino al 16 febbraio una bozza di circolare

/ Stefania BARSALINI

Mercoledì, 20 gennaio 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’art. 1 commi da 219 a 226 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) è intervenuto sul regime fiscale dei PIR (“Piani individuali di risparmio” a lungo termine, introdotto con l’art. 1, commi da 100 a 114 della legge di bilancio per il 2017 n. 232/2016 e successivamente modificato), per incentivare la sottoscrizione dei c.d. PIR alternativi, di cui al comma 2-bis dell’art. 13-bis del DL n. 124/2019, mediante il riconoscimento di un credito d’imposta pari alle minusvalenze, perdite e differenziali negativi realizzati, ai sensi dell’art. 67 del TUIR, relativamente agli strumenti finanziari qualificati ai sensi del medesimo comma 2-bis, purché siano detenuti per almeno cinque anni e il relativo credito d’imposta non ecceda il 20% delle somme investite

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU