Rendimenti Btp in controtendenza rispetto ai tassi internazionali
Se si formasse un Governo di ampie intese gli obiettivi che si proponevano prima della crisi di governo potrebbero essere raggiunti nel breve
Sabato, 6 febbraio 2021
La settimana appena trascorsa ha visto il rialzo dei tassi americani e di quelli “core” europei con i Btp che si muovono in senso opposto. Da venerdì scorso il Bond Usa 10 anni è passato da 1,08% a 1,15%, il Bund 10 da -0,50% a -0,44%, l’Irs 10 da -0,18% a -0,12%. Il Btp 10 da 0,64% è invece sceso a 0,54% con lo spread che passa da 115 bps a 97 livello che non si vedeva da dicembre 2015.
Si può definire ottima la performance dei titoli italiani in controtendenza rispetto ai Bund; è l’effetto Draghi. Se si formasse un Governo di ampie intese gli obiettivi che si proponevano prima della crisi di governo, e cioè area 80 bps potrebbero essere raggiunti nel breve e poi la tendenza al ribasso potrebbe continuare in concomitanza con l’azione convincente di Governo verso
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