Solo i terreni con vincolo assoluto di inedificabilità sono assimilati a quelli agricoli
I vincoli o le destinazioni per finalità pubbliche non possono invece escludere del tutto l’edificabilità di un’area
L’ordinanza n. 3243 della Corte di Cassazione, depositata ieri, è intervenuta sulla nozione di “terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione” prevista dall’art. 67 comma 1 lett. b) del TUIR in caso di cessione di un’area considerata fabbricabile, ma che non poteva essere edificata perché ricadente in zona di rispetto fluviale.
Ai fini tributari, l’art. 36 comma 2 del DL 223/2006 ha introdotto un’unica definizione di “area edificabile”, operante nell’ambito dell’imposizione tanto diretta quanto indiretta. Secondo questa disposizione, sia ai fini IVA e dell’imposta di registro che ai fini delle imposte sui redditi “un’area è da considerare
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41