Riconosciuto il plafond per i trasferimenti di beni a sé stessi
La conferma è stata fornita in una risposta a interpello della DRE Lombardia
Con la risposta all’interpello n. 904-1662/2020, l’Agenzia delle Entrate (DRE Lombardia) riconosce il beneficio del plafond IVA agli operatori che realizzano cessioni intra Ue assimilate (cosiddette cessioni “a sé stessi”), non imponibili ai sensi dell’art. 41 comma 2 lett. c) del DL 331/93.
Si tratta dei casi in cui un’azienda invia dei beni in un altro Stato membro dell’Ue, senza contestuale trasferimento della proprietà. Il tema risulta di particolare interesse perché riguarda una platea sempre più estesa di operatori, (anche) per la crescita esponenziale dell’e-commerce, che comporta frequentemente il trasferimento fisico dei beni nel Paese di consumo, prima della vendita, per garantire rapidi tempi di consegna. Inoltre, è la prima volta che ...