Conservazione dei registri contabili tenuti elettronicamente sempre obbligatoria
Per il registro informatico l’imposta di bollo è dovuta con F24 ogni 2.500 registrazioni, indipendentemente dalla successiva conservazione
Con la risposta a interpello n. 236 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate precisa che gli obblighi di conservazione (su supporto cartaceo o informatico) dei registri contabili tenuti in modalità elettronica non vengono meno a seguito dell’introduzione dell’art. 7 comma 4-quater del DL 357/94 in quanto la disposizione interessa la tenuta dei registri e non incide sugli obblighi di conservazione. Inoltre, per i registri tenuti in modalità elettronica l’imposta di bollo, indipendentemente dalla successiva conservazione, è liquidata e versata in base alle prescrizioni del DM 17 giugno 2014, ossia ogni 2500 registrazioni con modello F24.
Il documento di prassi risulta di particolare interesse poiché chiarisce, anche se a notevole distanza dalla sua introduzione, l’esatta ...