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LAVORO & PREVIDENZA

Il datore non deve consegnare i documenti usati per contestare l’addebito

Ciò non vale quando la consegna è indispensabile per l’esercizio del diritto di difesa da parte del lavoratore

/ Giosafat RIGANÒ

Martedì, 20 aprile 2021

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Con l’ordinanza resa in data 12 marzo 2021, il Tribunale di Avezzano ha confermato il principio di diritto secondo cui il datore di lavoro non è tenuto a consegnare al lavoratore la documentazione utilizzata per l’elevazione della contestazione disciplinare.
La questione affrontata nell’ordinanza in commento si pone quando l’addebito disciplinare si fonda su documenti o su atti nell’esclusiva disponibilità del datore di lavoro (si pensi all’ipotesi di una contestazione disciplinare basata su una relazione redatta da investigatori privati o su esposti e denunce ricevute).

La soluzione alla questione si basa sull’inesistenza di una norma che imponga al datore di lavoro un simile obbligo (cfr. Cass. n. 18288/2007).
E infatti, l’art. 7 della L. 300/1970 ...

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