Alle Sezioni Unite la prededuzione del compenso del professionista
La posizione restrittiva trova conferma nel Codice della crisi
Con l’ordinanza interlocutoria n. 10885, depositata ieri, la Corte di Cassazione ha rimesso al Primo Presidente, per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, la rilevante questione della prededuzione del credito del professionista per l’opera svolta in funzione della procedura di concordato conclusa per rinuncia o dichiarazione di inammissibilità.
La Suprema Corte ricorda come, per effetto della riforma del 2006, il legislatore abbia riconosciuto la prededuzione, all’art. 111 del RD 267/42, oltre che nelle ipotesi previste dalla legge (prededuzione legale), anche ai crediti sorti “in occasione o in funzione” di una procedura (prededuzione giudiziale).
La prededuzione non attribuisce una causa di prelazione, ma una precedenza processuale per la strumentalità ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41