Valutazione fiscale delle opere infrannuali con dubbi
Il costo sembrerebbe criterio inderogabile anche in caso di commesse in «perdita»
Nel caso di commesse di durata inferiore all’anno, un tema dibattuto attiene alla possibilità di derogare al criterio di valutazione al costo nell’ipotesi in cui il valore normale delle medesime sia ad esso inferiore.
Contabilmente, i criteri di valutazione dei lavori in corso su ordinazione o delle commesse sono previsti dall’art. 2426 comma 1 nn. 9 e 11 c.c.
La prima disposizione prevede che le rimanenze siano iscritte “al costo di acquisto o di produzione, calcolato secondo il numero 1), ovvero al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato, se minore; tale minor valore non può essere mantenuto nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi. I costi di distribuzione non possono essere computati nel costo di produzione”. In tal caso ...
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