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IL CASO DEL GIORNO

L’estratto di ruolo non interrompe la prescrizione

/ Alfio CISSELLO

Mercoledì, 23 giugno 2021

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La prescrizione è, forse, il vizio che assume maggiore rilievo nelle liti contro gli atti successivi alla cartella di pagamento o all’accertamento esecutivo, insieme ai vizi di legittimità dell’ipoteca esattoriale e del fermo dei beni mobili registrati.

Un’eccezione che spesso viene opposta dalla controparte, quindi da Agenzia delle Entrate-Riscossone o Riscossione Sicilia spa, consiste nel fatto che, siccome ci sono stati atti interruttivi della prescrizione, questa non si può ritenere formata.
L’art. 2943 comma 2 c.c. prevede che la prescrizione sia interrotta da ogni atto che valga a costituire in mora il debitore. Il precetto va coordinato con l’art. 1219 c.c., secondo cui “Il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto ...

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