ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

L’IVA indetraibile da pro rata si deduce per cassa

Secondo la Cassazione, l’IVA indetraibile non costituisce un onere accessorio di diretta imputazione

/ Silvia LATORRACA

Martedì, 20 luglio 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 20435, depositata ieri, 19 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata per la prima volta in merito alla deducibilità, nell’ambito del reddito d’impresa, dell’IVA indetraibile per applicazione del pro rata.

Il caso di specie atteneva ad una srl che svolgeva attività ospedaliera. La contribuente aveva dedotto integralmente nei periodi di imposta 2003 e 2004 l’IVA relativa all’acquisto di un bene strumentale, che, in base al meccanismo del pro-rata, non poteva detrarre.
L’Ufficio aveva contestato tale scelta, ritenendo che il costo relativo all’imposta dovesse essere “capitalizzato”, seguendo l’ammortamento del bene.

I giudici di merito, in entrambi i gradi di giudizio, avevano confermato la ripresa fiscale, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU