Il MISE suggerisce l’obiettiva incertezza per il credito ricerca e sviluppo
Affermazione in palese contrasto con la tesi del credito inesistente
Un tema molto sentito dai contribuenti in merito ai crediti d’imposta istituiti dalla legislazione speciale (tipicamente da indicare nel quadro RU del modello REDDITI) riguarda la distinzione ontologica tra credito non spettante e credito inesistente.
Le indicazioni normative sul punto sono alquanto scarse, siccome:
- per credito inesistente si intende “il credito in relazione al quale manca, in tutto o in parte, il presupposto costitutivo e la cui inesistenza non sia riscontrabile mediante controlli” automatizzati (art. 13 comma 5 del DLgs. 471/97);
- per credito non spettante, invece, si intende l’utilizzo “di un’eccedenza o di un credito d’imposta esistenti in misura superiore a quella spettante o in violazione delle modalità di utilizzo previste dalle
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