Nella documentazione TP descrizione facoltativa delle operazioni marginali
Dall’Agenzia indicazioni operative per circoscrivere le operazioni potenzialmente trascurabili ai fini dell’idoneità del set documentale
Fra i punti affrontati dalla bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate sui nuovi oneri documentali in materia di prezzi di trasferimento, merita attenzione il tema riguardante l’individuazione delle c.d. operazioni marginali, intese come quelle transazioni di importo ridotto che possono essere escluse dall’analisi non potendo influenzare il giudizio complessivo di conformità al principio di libera concorrenza.
Secondo il documento, posto in pubblica consultazione fino al 12 ottobre, rientrano in questa categoria le operazioni (o categorie omogenee di operazioni) il cui ammontare non sia superiore al 5% del totale dei componenti positivi (se operazioni attive) o negativi (se operazioni passive) indicati in dichiarazione dei redditi (rigo RS106, colonne 5 e 6, per il modello
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