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Sabato, 21 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Fusioni internazionali neutrali sulla posizione della S.O. italiana

Il regime di favore per le operazioni intracomunitarie esclude, però, le strutture che non si qualificano come stabile organizzazione

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 1 dicembre 2021

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La disciplina fiscale delle fusioni che coinvolgono società italiane, o società non residenti con stabili organizzazioni italiane, si rinviene dal combinato disposto delle seguenti norme:
- l’art. 166 comma 1 lettera e) del TUIR, che prevede la tassazione dei plusvalori insiti nei beni della società italiana incorporata o fusa in una società estera che non confluiscono in una stabile organizzazione italiana di quest’ultima;
- l’art. 166-bis comma 1 lettera e) del TUIR, che prevede, di regola, l’ingresso nel sistema fiscale italiano a valori correnti dei beni di una società estera incorporata o fusa in una società italiana;
- l’art. 178 comma 1 lettere a) e d) del TUIR, che prevedono nei rapporti intracomunitari un regime di neutralità rispettivamente per le fusioni ...

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