Nella composizione negoziata stima di liquidazione del patrimonio utile all’esperto
Assume rilievo nelle trattative per gli scenari liquidatori alternativi e nel concordato semplificato
La stima della liquidazione del patrimonio nella composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa ex DL 118/2021 appare, in prima battuta, “confinata” nell’ambito del concordato semplificato liquidatorio, a supporto tra l’altro dell’esperto nella redazione del parere richiesto dal Tribunale (art. 18 comma 3) sui “presumibili risultati della liquidazione e sulle garanzie offerte”.
Se peraltro si considerano le finalità della composizione negoziata – la conservazione del valore aziendale e la tutela dei livelli occupazionali – e il percorso individuato dal legislatore, la stima può in realtà rivelarsi utile se non fondamentale già nella gestione delle negoziazioni.
Il decreto dirigenziale 28 settembre 2021 (Sezione III, § 13) suggerisce, infatti,
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