La sospensione dell’accertamento impedisce l’iscrizione a ruolo
Sospendibile anche l’accertamento non esecutivo
Ieri, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 40047, si è pronunciata su una questione che, altresì nel contesto attuale “dominato” per le fattispecie più importanti dagli accertamenti esecutivi, risulta ancora essere della massima rilevanza.
I giudici, discostandosi espressamente da alcuni precedenti (cfr. la sentenza 20 dicembre 2017 n. 30584), affermano che la sospensione dell’avviso di accertamento inibisce l’iscrizione a ruolo delle somme.
Da ciò emergono due importanti principi:
- in primo luogo, come logica conseguenza del dogma enunciato, si ritiene sospendibile l’avviso di accertamento;
- in secondo luogo, l’effetto della sospensione consiste non solo nel divieto di azioni esecutive/cautelari in senso stretto (fermi, ipoteche, pignoramenti), ma nel
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