Compatibile la carica di amministratore sulla base di un incarico professionale
L’attività gestoria dell’iscritto dev’essere svolta per conseguire l’interesse economico del soggetto che ha conferito l’incarico
Con tre nuovi Pronto Ordini, il CNDCEC ha fornito chiarimenti sulla questione dell’incompatibilità.
Il P.O. n. 236/2021 esamina il caso di un iscritto che, contestualmente, è amministratore con ampi poteri e nudo proprietario di una quota di maggioranza di una srl.
Il CNDCEC ricorda che il fatto che un iscritto abbia un interesse economico prevalente in una società di capitali (es. sia socio di maggioranza) e rivesta, nella medesima, la carica di amministratore con tutti o ampi poteri gestionali comporta la ricorrenza di una situazione di incompatibilità, dato che si tratta di esercizio per proprio conto di attività di impresa.
Poiché in presenza di un iscritto che sia nudo proprietario della quota di maggioranza di una società di capitali, la qualifica di socio deve attribuirsi in capo
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