ACCEDI
Martedì, 10 settembre 2024 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Indebita percezione per le erogazioni da DL Liquidità con falsa dichiarazione

Nell’ambito delle «erogazioni pubbliche» deve ricondursi anche la mera prestazione di garanzia gratuita e requisito essenziale per il finanziamento

/ Stefano COMELLINI

Mercoledì, 19 gennaio 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nella nozione di erogazioni pubbliche, la cui indebita percezione integra il reato di cui all’art. 316-ter c.p., rientra non solo l’ottenimento di una somma di denaro, ma anche la prestazione di una garanzia pubblica, quale quella rilasciata dallo Stato per l’erogazione al privato del mutuo di cui al c.d. decreto “Liquidità”.

Il principio di diritto si ritrova nella sentenza n. 2125 depositata ieri, con la quale la Cassazione ha respinto il ricorso di una professionista sottoposta ad indagine per il reato di cui all’art. 316-ter c.p., avverso il decreto di sequestro preventivo diretto e per equivalente con riferimento al conseguimento di un mutuo erogato da istituto bancario avvalendosi della garanzia prevista dal DL 23/2020, ma, come successivamente accertato, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU