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Alle Sezioni Unite le operazioni inesistenti in reverse charge

La questione riguarda l’applicabilità dell’art. 6 comma 9-bis.3 secondo periodo del DLgs. 471/97

/ Dario AUGELLO

Venerdì, 21 gennaio 2022

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Con l’ordinanza interlocutoria n. 1703/2022 la Cassazione ha rimesso gli atti al Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione relativa all’applicabilità dell’art. 6 comma 9-bis.3 secondo periodo del DLgs. 471/97 ai casi di operazioni inesistenti soggette a reverse charge.

Si rammenta che l’art. 6 comma 9-bis.3 primo periodo, introdotto dal DLgs. 158/2015, concerne il caso del cessionario, il quale applica erroneamente il meccanismo dell’inversione contabile a operazioni esenti, non imponibili o non soggette a imposta.
Si tratta, ad esempio, del caso in cui il cessionario o committente, che riceve una prestazione di servizi o una cessione di beni da un soggetto non residente, ritenga per errore l’operazione rilevante ai fini ...

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