Non ricorribili per cassazione i provvedimenti sul sovraindebitamento
I decreti confermativi o reiettivi dei reclami non hanno natura definitiva
La Cassazione, con l’ordinanza n. 2461/2022 è tornata a riaffrontare la vexata quaestio relativa alla ricorribilità per cassazione, attraverso lo strumento del c.d. ricorso straordinario disciplinato dall’art. 111 comma 7 della Costituzione, dei provvedimenti (rectius, decreti o, laddove pronunciati in sede di reclamo, ordinanze) emessi nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento di cui alla L. 3/2012.
Lo specifico caso che la Suprema Corte è stata investita a dirimere trae origine da un ricorso straordinario presentato ai sensi dell’art. 111 comma 7 Cost., da un debitore sovraindebitato avverso un’ordinanza emessa dal Tribunale di Teramo ed avente, nella specie, quale oggetto, rispettivamente, l’accoglimento di un reclamo, presentato da un ...
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