Bonus R&S recuperabile solo se prima viene acquisito il parere del MISE
Si rafforza l’indirizzo delle Commissioni tributarie che richiedono necessariamente la valutazione del Ministero
L’Amministrazione finanziaria per poter procedere al recupero del credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo di cui all’art. 3 del DL 145/2013 deve richiedere il parere del MISE, pena l’illegittimità dell’atto impositivo.
Questo è l’orientamento che si sta progressivamente consolidando presso i giudici di merito, chiamati a valutare la legittimità di numerosi avvisi di recupero di crediti di imposta di cui all’art. 1 comma 421 della L. 311/2004 nei quali non vi è allegato il preventivo parere del Ministero dello Sviluppo economico.
L’art. 3 del DL 145/2013 convertito e il DM 27 maggio 2015 prevedono il riconoscimento alle imprese di un credito d’imposta per una serie di attività di ricerca e sviluppo.
Secondo le indicazioni fornite dalla ...
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