Prevenzione della crisi possibile con assetti adeguati
Le soglie di segnalazione dei creditori pubblici qualificati tra i sintomi della crisi
Il decreto legislativo recante le modifiche al DLgs. 14/2019, in attuazione della direttiva Ue 2019/1023 (c.d. direttiva Insolvency) e che entrerà in vigore dal prossimo 15 luglio, è stato firmato ieri dal Presidente della Repubblica e attende solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Diverse le novità tra le quali, sicuramente, la nuova definizione di crisi di cui all’art. 2 comma 1 lett. a) del Codice, con la quale viene meno ogni riferimento alla condizione di squilibrio economico e finanziario dell’imprenditore e si amplia l’orizzonte temporale di verifica dell’inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici rispetto alle obbligazioni da adempiere.
Nella precedente definizione, infatti, la verifica era legata alla generica capacità, attraverso i flussi di cassa prospettici, ...
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