Decadenza dalla prima casa con falsa dichiarazione sulla natura non di lusso
Ciò vale anche se la norma non include espressamente le caratteristiche dell’immobile tra le dichiarazioni obbligatorie a pena di decadenza
La Cassazione, nella sentenza n. 25489/2022, ha ricordato alcuni principi in tema di perdita dei benefici prima casa, a causa della natura “di lusso” dell’immobile acquistato, in relazione ad atti imponibili a IVA.
La pronuncia riguarda la disciplina previgente, in costanza della quale l’agevolazione non poteva spettare alle abitazioni qualificabili “di lusso” ai sensi del DM 2 agosto 1969.
Per quanto concerne la “vecchia” disciplina, la Corte conferma che, per includere gli spazi nel computo volumetrico, dovesse darsi rilievo alla sola utilizzabilità, non anche all’effettiva abitabilità degli ambienti.
Pertanto, nel computo della superficie utile andavano considerati anche i locali di sgombero non abitabili (in quanto idonei a svolgere le ...
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