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L’atto impositivo non può essere notificato all’ergastolano

Si tratta di un soggetto sottoposto all’interdizione legale

/ Alice BOANO

Giovedì, 27 ottobre 2022

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La notifica di un atto impositivo al detenuto che si trova, per questo motivo, in stato di interdizione legale è illegittima in quanto si tratta di un soggetto privo della capacità di agire, al pari di quanto avviene nell’interdizione giudiziale.
L’unico soggetto legittimato a ricevere le cartelle e/o altri atti impositivi è il tutore.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione in occasione della pronuncia n. 31563 depositata il 25 ottobre 2022.

L’interdizione legale è una pena accessoria che viene inflitta alle persone condannate alla pena della reclusione per cinque anni o più. Il soggetto viene sostituito, nel compimento di atti giuridicamente rilevanti (ad esempio contratti, atti giuridici), da un tutore sino all’espiazione della pena. Una volta espiata la pena l’interdetto ...

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