Imposta al 16% per la rivalutazione di terreni e partecipazioni nel 2023
La nuova aliquota modifica il calcolo per stabilire la convenienza del regime agevolativo
Nel corso dei lavori in Commissione Bilancio alla Camera che hanno modificato il Ddl. di bilancio 2023 – atteso in Aula oggi, salvo ulteriori ritardi – si segnala un emendamento del Governo che porta al 16% l’imposta sostitutiva per beneficiare della rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni (quest’anno anche quelle quotate) e dei terreni posseduti dai soggetti non imprenditori.
Anche l’anno prossimo, infatti, sarà possibile rivalutare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni e dei terreni (agricoli ed edificabili) posseduti al di fuori del regime d’impresa, affrancando in tutto o in parte le plusvalenze che rientrano tra i redditi diversi ex art. 67 comma 1 lett. a)-c-bis) del TUIR.
Dovrebbero rientrare nella norma agevolativa anche i titoli, le ...
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