Euroritenuta da rimborsare in caso di adesione alla voluntary disclosure
Secondo la Cassazione, la procedura di collaborazione volontaria rappresenta il presupposto da cui deriva il diritto al rimborso
Con la sentenza n. 738, pubblicata ieri, la Corte di Cassazione ha riconosciuto il rimborso dell’euroritenuta, che risultava già versata e certificata dall’istituto di credito estero, per le annualità che sono state oggetto della procedura di collaborazione volontaria (voluntary disclosure) parte del contribuente.
Quest’ultima consisteva nell’emersione spontanea dei capitali detenuti illecitamente all’estero, che ricomprendeva anche infedeltà dichiarative non connesse alle suddette attività, alla quale conseguivano significative attenuazioni delle sanzioni.
La sentenza sembra quindi risolvere il contrasto formatosi nella giurisprudenza di merito che non sempre riconosceva il diritto al rimborso dell’euroritenuta. Quest’ultima, prevista dalla direttiva ...
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