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FISCO

Il consolidato fiscale può continuare in caso di «fusione nazionale estera»

Continuazione con le altre società consolidate; l’operazione deve essere equiparata a una fusione domestica ai fini fiscali italiani

/ Salvatore SANNA

Martedì, 24 gennaio 2023

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Con la risposta a interpello n. 140, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate è tornata sul tema della fiscalità della c.d. “fusione nazionale estera”, trattato di recente dalla risposta n. 65/2023.

Nel caso di specie, si analizza il rapporto tra il regime del consolidato fiscale nazionale di cui all’art. 117 del TUIR e la fusione tra entità di diritto estero (francese) aventi stabili organizzazioni italiane.
La situazione esaminata è quella di una capogruppo francese Alfa (che ha aderito al consolidato per il tramite della sua stabile organizzazione in Italia in qualità di consolidante) che incorpora una propria controllata Beta (che ha aderito al consolidato fiscale per il tramite della sua stabile organizzazione in Italia in qualità di consolidata).

Gli effetti dell’interruzione ...

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