Rinuncia in Cassazione incerta per le sanzioni RW
Occorre definire un accordo transattivo con l’Agenzia delle Entrate
L’art. 1 comma 213 della L. 197/2022 prevede, in alternativa alla definizione agevolata delle liti pendenti, la rinuncia agevolata al ricorso nelle controversie tributarie pendenti in Cassazione al 1° gennaio 2023.
Alcuni chiarimenti sono stati espressi dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 2/2023 (§ 6).
La rinuncia può essere esperita entro il 30 giugno 2023 e può riguardare tanto il ricorso principale, quanto il ricorso incidentale. A differenza della definizione delle liti pendenti, la rinuncia è valida solo se il ricorso ha ad oggetto atti impositivi: sono esclusi, quindi, gli atti di riscossione. Sono però comprese le liti avverso le cartelle di pagamento o i pignoramenti, se il contribuente dimostra di non aver ricevuto l’accertamento (Cass. SS.UU. n. 18298/2021). ...
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